Cosa abbiamo imparato sulla nostra casa in questi giorni di quarantena.


Oggi nella nostra casa stiamo lavorando, studiando, vivendo,  costretti dagli eventi nelle nostre quattro mura. 

Questo ha cambiato il nostro rapporto con essa, da luogo dove tornare alla fine delle nostre giornate, a spazio vitale.

Inevitabilmente, questo ci ha fatto meglio comprendere i pro e contro delle case in cui viviamo.

Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato sulla nostra pagina Facebook un semplice sondaggio, per sapere cosa le persone vorrebbero cambiare delle loro case se potessero.

Queste le risposte che abbiamo raccolto:

  1. VORREI UN GIARDINO                       31%
  2. VORREI UN TERRAZZO                      25%
  3. VORREI UNA CASA PIU' GRANDE        18%  
  4. VORREI UNA CASA INDIPENDENTE     15%
  5. E' PERFETTA COSI' COM'E'                    6%
  6. VORREI UNA CASA PIU' SILENZIOSA    5%

Gli spazi esterni, giardino, terrazzo, sembrano quindi essere ciò che al momento tutti desiderano maggiormente, un dato molto importante e di cui tener conto, se in un futuro prossimo decidessimo di acquistare una nuova abitazione, specie alla luce dei dati Istat che ci dicono che un terzo delle case in Italia non hanno nè terrazzo nè balcone.

Al terzo posto il desiderio di una casa più grande.  Un recente articolo de "Il sole 24 ore" raccontava che mediamente nelle città italiane, le case sono 68 mq, che arrivano a 98, nei centri abitati più piccoli.  Nello stesso articolo si evidenziava come il 60% delle case abbia un solo bagno.

E' evidente come in un emergenza come questa che stiamo vivendo, il sovraffollamento nelle case rappresenti uno dei maggiori problemi, il che forse spingerà il mercato verso la progettazione di case più grandi, che prevedano uno spazio/studio per lo studio in videocall e lo smart working, due novità di questi giorni, che potrebbero diventare la nostra quotidianità.   



Un altra risposta al sondaggio da considerare con attenzione, è il desiderio di vivere in case indipendenti, poichè certamente la quarantena ha amplificato, dove ce n'erano, le problematiche della vita in condominio.

Per questa ragione si potrebbe assistere ad una maggiore spinta ad allontanarsi dai grandi centri abitati, a favore di zone non centralissime ma più verdi e lontane da traffico e alte densità abitative. 

Considerato che solo l'8% delle case italiane è stato costruito in questo secolo, il dato sulla silenziosità (vivere tutto il giorno la casa evidenzia aspetti a volte non conosciuti) è ugualmente importante.

Infatti, solo le case più recenti e costruite con tecnologie avanzate hanno requisiti acustici passivi.

Queste dunque, le risposte al nostro sondaggio e le valutazioni su di esse.

Ma, mai come ora , in ogni caso il nostro rifugio sicura, il nostro porto sono rappresentati dalla nostra casa, sia essa con o senza difetti.

 

 


Mi chiamo Paola Scarica e sono un agente immobiliare e consigliere provinciale Fiaip, la Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari Professionali.

Mi piace raccontare le case oltre che venderle e affittarle. Dopo anni di esperienza in altre Agenzie, da due anni ho intrapreso il nuovo progetto di Piccola Agenzia.

Ho scelto il nome con cura, perchè vorrei lavorare con gli immobili come i piccoli artigiani fanno nelle loro botteghe.

Dedicando ad ogni casa che mi viene affidata in vendita o in affitto un attenzione vera e speciale, fatta di home staging per presentarla al meglio, video immobiliari emozionali e fotografie professionali.

Se ti interessa sapere di più sul mio modo di lavorare chiamami oppure scrivimi e potremo incontrarci nel mio ufficio per conoscerci meglio.